Il prossimo 6 Dicembre sarà tenuta l'edizione 2024 delle Lezioni Lincee di Scienze Informatiche, presso l'Aula Magna dell'edificio U6 dell'Università di Milano-Bicocca (Piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano).
Il Centro Linceo Interdisciplinare “Beniamino Segre” organizza, in varie città italiane, giornate di seminari per gli studenti e i professori delle Scuole secondarie superiori.
Questi incontri intendono offrire una chiara descrizione di alcune problematiche di grande rilevanza ed attualità, anche al fine di rendere più consapevole la scelta del Corso di Studi universitario.
Il programma è così definito:
- 09.20 Indirizzi di Saluto
- 09.40 Gabriella PASI (Università degli Studi di Milano-Bicocca): Intelligenza Artificiale Generativa e Linguaggio
- 10.20 Paola BONIZZONI (Università degli Studi di Milano-Bicocca): Uno, nessuno e centomila...: pan-genomica e la ricerca della unicità e diversità
- 11.00 Intervallo
- 11.20 Alberto DENNUNZIO (Università degli Studi di Milano-Bicocca): Studiare Informatica in Bicocca
- 11.40 Francesca GASPARINI (Università degli Studi di Milano-Bicocca): Può una macchina provare emozioni?
- 12.20 Domenico SORRENTI (Università degli Studi di Milano-Bicocca): Veicoli che si guidano da soli, paura o entusiasmo?
- 12.55 Conclusioni
Iscrizioni a questo link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeWtmy4qhd2eiybyrwPNz2-MIIysuLTSfmU1wfjhrP6hqaxwg/viewform
In allegato si trova la locandina ufficiale dell'evento, che include link e QR code per la partecipazione.
Iniziativa a cura di Gianfranco Pacchioni (Accademico organizzatore), Alberto Dennunzio, Gabriella Pasi e Raffaella Rizzi.
Le “Lezioni Lincee” dedicate alle “Scienze Informatiche” hanno lo scopo di mettere in luce le sfide intellettuali che si celano dietro le tecnologie e che costituiscono la base scientifica su cui si costruiranno i futuri sviluppi di questa disciplina, in modo da preparare giovani e docenti ad acquisire un'idonea preparazione logico-matematica, che consenta di comprendere e affrontare le sfide suddette. In particolare, si vuole far comprendere agli studenti delle Scuole Medie Superiori che la potenza e la correttezza di funzionamento dei moderni sistemi informatici, compresi quelli basati sull’intelligenza artificiale, sono fondate su basi scientifiche e su complesse metodologie matematiche. In altre parole si vorrebbe far maturare negli studenti la consapevolezza che anche dietro l'aspetto ludico e a volte frivolo dell'informatica si celano tecniche algoritmiche avanzate che richiedono a chi sviluppa le applicazioni competenze scientifiche tutt'altro che banali e, al tempo stesso, che, nonostante la proliferazione di affascinanti applicazioni, i problemi ancora aperti nel campo dell'informatica rappresentano uno spazio illimitato per giovani che sappiano accompagnare una vivace creatività a solide basi logico-matematiche.